Roma, 10 luglio 2014 – “L’Italia ha due autostrade dello sviluppo: la prima, in uscita, è l’internalizzazione del made in Italy; la seconda è l’accoglienza dei cittadini del mondo in Italia, di chi viene a godere della qualità di vita italiana e di un’offerta di entertainment di qualità. Noi abbiamo investito su questa autostrada di sviluppo, l’entertainment”. Lo ha detto Luigi Abete, presidente e ad di IEG Italian Entertainment Group Spa, nonché amministratore delegato di Cinecittà Entertainment Spa, in occasione dell’inaugurazione di questa mattina del Cinecittà World, il grande parco a tema cinematografico di Castel Romano che aprirà ufficialmente al pubblico il prossimo 16 luglio. La realizzazione del Parco a tema, “è stato un progetto lungo che è diventato lento, perché concettualmente è nato nel 2003” che, dice Abete, “avremmo realizzato in cinque anni anziché in 10, se solo ci fossero state regole e burocrazia che funzionano”.
In merito al luogo dove poi è sorto il Cinecittà World, questi ha precisato: “Perché un parco a tema sulla Pontina? Proprio perché c’è la Pontina. Questo è un luogo centrale tra città e mare dove vivono milioni di cittadini di Roma. È sull’asse Civitavecchia, Fiumicino, Ostia, Pratica di Mare, Ciampino, era logico si facesse qua. Perché noi guardiamo lontano. Vi si accederà da tre strade. Siamo sereni e convinti della nostra scelta e, prima o poi, smetteranno di discutere se fare l’autostrada”.
“Questo paese fa pochi investimenti e poca occupazione – secondo Abete – Oggi qui abbiamo già speso 250 milioni, chi volesse mettere in evidenza i limiti, si domandi se è auspicabile che questo progetto riesca o no, non per noi, ma per tutti”.
Poi i ringraziamenti: “Ai miei soci, ai collaboratori, alle imprese, alle amministrazioni comunali, in particolar modo quella di Walter Veltroni, fino a quella del sindaco Ignazio Marino, che sarà con noi oggi e a cui non si potranno addebitare, questa volta, ritardi. Poi ringrazio i maestri, più di un Oscar ci ha dato una mano”.